Caos nidi, è scontro totale in maggioranza. E ora a sinistra del Pd iniziano ad agitarsi

Una forte tensione è presente tra la maggioranza del centrosinistra del Comune di Roma. La causa è legata alla gestione del sistema educativo dedicato ai bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. A cercare di porsi in contrapposizione tra gli assessori Claudia Pratelli e Andrea Catarci, responsabili dell’istruzione, sono i consiglieri Carla Fermariello e Riccardo Corbucci, entrambi del Partito Democratico. Sin da agosto, i consiglieri hanno espresso preoccupazione verso il modello educativo presentato, ma le critiche non si sono fermate all’interno della maggioranza; anzi, hanno subito l’accusa di Cgil, Cisl, Cobas e delle opposizioni politiche, accusate a più riprese di interferenze nelle decisioni prese dal Sindaco Roberto Gualtieri.
Le polemiche si sono amplificate con l’avvio dell’anno scolastico, che ha evidenziato ancora di più le emergenze generate dal sistema scolastico esistente: mancanza di supplenti, assenza delle educatrici, proteste del personale precario in attesa di stabilizzazioni. E poi una lettera al vetriolo proveniente da Fratelli d’Italia e una mozione a firma del Partito Democratico, con cui si chiede ai due assessori di tornare sui loro passi e di aprire un tavolo di confronto sulla gestione dei servizi educativi.
Dal canto loro, Sinistra Civica Ecologista e Roma Futura, entrambe dichiaratamente all’opposizione del modello adottato, sembrano intenzionati a portare avanti la loro battaglia contro gli assessori, attraverso la discussione di temi spiccioli come il Bio Digestore di Santa Palomba, lo Stadio della Roma, la Ztl Fascia Verde, e la politica abitativa
ITGN