Nel 2032 Latina festeggerà il suo centenario di fondazione e per prepararsi a questo importante appuntamento è stato presentato un disegno di legge che prevede la costituzione di un Comitato e di una Fondazione denominata “Latina 2032”. Il Consiglio comunale deve coinvolgere tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione, nonché i parlamentari di opposizione, per il supporto al disegno di legge. È necessario anche coinvolgere il Consiglio comunale nella pianificazione e organizzare un dibattito pubblico sulla città, l’economia, il sociale, l’ambiente e la cultura. L’obiettivo è creare un’idea di futuro per assicurare lo sviluppo e il benessere alle future generazioni. La città di Latina deve confrontarsi con la modernità e affrontare le problematiche che ne derivano, come la chiusura dei centri storici e la salvaguardia delle risorse ambientali. È urgente definire i progetti da realizzare e trovare le risorse per portarli a termine. Riguardo alla candidatura di Latina come Capitale della cultura italiana nel 2026, è necessario coordinare il progetto con Gaeta, valutare le possibilità di entrambe le città e eventualmente ritirare una delle due candidature. In caso di esclusione di entrambe le città dalla competizione, sarebbe opportuno programmare una ricandidatura in futuro. Infine, è imbarazzante candidarsi come Capitale della cultura se ci sono problemi nel trovare un assessore alla cultura. Questo è il momento di prendere decisioni e impegnarsi per rendere Latina una vera capitale della cultura.
Città della cultura e centenario, un progetto da condividere con la comunità
ITGN