Coletta: “Ingiusto l’aumento della Tari a Latina, così si premia chi non la paga”
L’ex sindaco di Latina, Damiano Coletta, critica l’aumento del 30% della Tari deciso dal commissario e approvato dalla nuova amministrazione, definendolo insostenibile e iniquo. Secondo Coletta, ai contribuenti onesti è stato chiesto di pagare anche per gli evasori fiscali, anziché individuarli e farli pagare. L’ex primo cittadino sottolinea che il sistema del porta a porta ha permesso di scoprire 3.300 utenze fantasma e di recuperare milioni di incassi. Ritiene anche ingiusto che, per far funzionare il servizio, si aumenti la Tari per chi paga regolarmente le tasse. Coletta fa notare che Latina è stata citata come modello durante un evento internazionale sull’economia circolare e la green economy, in cui è stato evidenziato l’aumento della raccolta differenziata al 54%. Altri dati presentati dal Direttore Generale di ABC, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti, hanno mostrato una riduzione graduale della produzione dei rifiuti e un miglioramento della qualità dei rifiuti differenziati. Il Partito Democratico di Latina ha protocollato una mozione per chiedere alla sindaca misure speciali per alleviare il disagio causato dall’aumento delle bollette, come una rateizzazione straordinaria della Tari e l’esenzione per le fasce di reddito più basse
ITGN