Fallisce in 6 anni il bando immobili comunali, poca offerta e scarso interesse.
e culturali nel territorio romano. In particolare, il bando riguardava circa 400 immobili comunali, tra cui case, uffici, negozi e terreni. L’obiettivo era quello di offrire questi immobili in affitto o in comodato d’uso a soggetti interessati a sviluppare progetti di interesse pubblico.
Tuttavia, dopo 6 anni dalla pubblicazione del bando, i risultati sono stati deludenti. Infatti, l’interesse da parte di associazioni e privati è stato scarso, con poche proposte pervenute all’amministrazione comunale. Inoltre, molte delle offerte ricevute non rispettavano i requisiti richiesti, risultando incongruenti con gli obiettivi dell’iniziativa.
Di conseguenza, il processo di assegnazione degli immobili è fallito e il Campidoglio è costretto a rivedere la strategia per valorizzare il proprio patrimonio immobiliare. Ciò rappresenta un’opportunità persa per la città, che avrebbe potuto beneficiare della riqualificazione degli immobili e del rilancio di progetti nel settore imprenditoriale, sociale e culturale.
È necessario che le istituzioni locali riflettano su questa situazione e individuino nuove strategie e incentivi per attrarre soggetti interessati a investire e sviluppare progetti in questi immobili di proprietà comunale. Solo attraverso una gestione adeguata del patrimonio immobiliare si potranno sfruttare appieno le potenzialità del territorio e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
ITTOD