Fondazione Carit: un patrimonio di 230 milioni per la salute e lo sviluppo territoriale entro il 2024.
La Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni si posiziona al 31° posto tra le fondazioni italiane e al 14° tra quelle medio/grandi, con un patrimonio di 230.444.911 di euro. Il comitato di indirizzo di Palazzo Montani ha approvato il programma pluriennale e il documento programmatico previsionale del 2024, che fornisce il piano per l’anno a venire. La fondazione continuerà a sostenere enti pubblici e del terzo settore, grazie all’utilizzo di fondi residui e di stabilizzazione. La Fondazione Carit si attesta leggermente al di sotto del trend nazionale per quanto riguarda le erogazioni inferiori a 5mila euro e quelle pluriennali, ma ha deliberato una percentuale più alta per gli interventi annuali superiori a 5mila euro. Nel triennio 2024/2026, la fondazione si concentrerà sulla ricerca scientifica, l’arte, la salute pubblica, l’educazione, il volontariato, lo sviluppo locale, allocando risorse specifiche per ciascun settore. Non sono previsti investimenti significativi in immobili nel 2024, ma il patrimonio verrà utilizzato per la manutenzione del palazzo Morelli. La fondazione supporterà principalmente progetti di ricerca, destinando 100mila euro a tale scopo, e destinerà anche fondi per l’arte, la salute, l’educazione, il volontariato e lo sviluppo locale.
Fondazione Carit, un tesoro da oltre 230 milioni: dalla salute allo sviluppo del territorio, le risorse per il 2024
ITGN