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Giorgetti svela Taglio cuneo e Irpef strutturali

Il ministro dell’Economia Giorgetti conferma il taglio del cuneo e dell’Irpef a tre aliquote fino al 2025 e si impegna a renderli strutturali. La manovra in arrivo dovrà correggere almeno lo 0,5% del bilancio, con le risorse che determineranno le possibili nuove misure, come la flat tax o la riduzione dell’Irpef per il ceto medio. Il superbonus verrà rivisto e potrebbero aprirsi spiragli grazie ai dati Istat. Giorgetti avverte che non ci sono tesoretti e che sarà determinante raggiungere il pareggio di bilancio primario nel 2024. Intanto, il dibattito politico si fa acceso con proposte come un “contributo” delle banche per far crescere l’economia.


Giorgetti: "Il taglio del cuneo e la nuova Irpef saranno strutturali"

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