L’articolo discute la necessità di una collaborazione pubblico-privata per competere nel settore dell’Intelligenza Artificiale, evidenziando il ritardo dell’Italia in questo ambito. Si sottolinea l’importanza della formazione, degli investimenti e delle norme regolamentari per affrontare la rapida evoluzione dell’IA. Cristiano Borean e Roberto Trotta propongono un approccio bilanciato tra libertà e limiti per guidare la ricerca in modo responsabile.
Borean (Generali), per competere in IA occorre pubblico-privato
ITAN
Economia