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Il mistero dell’omicidio di Regeni la verità nascosta nella casa della banda criminale Cairo
Un colonnello della polizia investigativa del Cairo avrebbe avuto in possesso il passaporto di Giulio Regeni prima di una perquisizione nel 2016, dove il documento venne poi fatto trovare nell’appartamento di uno accusato falsamente dell’omicidio. La Procura di Roma ha chiesto di acquisire un audio che confermerebbe questa tesi. Inoltre, durante il processo sono emersi dettagli che suggeriscono che alcuni oggetti trovati nell’appartamento non appartenevano a Regeni.
Pm, polizia Cairo portò documento Regeni in casa banda criminale
ITAN
Regione Lazio