Consulta estende benefici IMU prima casa Roma e richieste di rimborso retroattivo

La sentenza della Corte Costituzionale del 2022 sull’Imu per la prima casa sta creando problemi finanziari per Roma. La sentenza ha ampliato il concetto di prima abitazione, aumentando le esenzioni per le famiglie. Questo ha portato a una perdita stimata di 224 milioni di euro all’anno per Roma. Molti cittadini hanno richiesto il rimborso delle tasse pagate negli ultimi anni, e si prevede che il numero di ricorsi raggiungerà il migliaio entro la fine dell’anno. Ciò potrebbe costare al Comune meno di cinque milioni di euro. Il Comune ha dovuto ridurre gli investimenti e le spese correnti a causa della riduzione delle entrate. La raccolta dell’Imu degli immobili fa temere ulteriori effetti negativi. Roma sarà particolarmente colpita dalla decisione della Corte Costituzionale, con una perdita stimata del 17,3% del gettito Imu ogni anno. Altri comuni come Milano, Genova e Napoli vedranno impatti minori o addirittura un aumento del gettito. I politici romani stanno cercando di inserire una norma nella prossima Finanziaria per limitare gli effetti della sentenza. Sono necessari interventi legislativi o ristori del governo, insieme a controlli accurati sulla residenza. Sarebbe opportuno utilizzare i soldi recuperati per ridurre le tasse comunali.
Imu prima casa Roma, Consulta allarga confini agevolazioni. Raffica di ricorsi: «Restituiteci pagamenti degli ultimi 5 anni»
ITGN