Scopri il mistero del Lago di Paterno e del suo santuario galleggiante nel Lazio

Il misterioso Lago di Paterno nella regione sabina
La regione sabina è ricca di sorprese e curiosità, con storie di miti, leggende e misteri che arricchiscono la storia della zona. Una di queste storie riguarda il Lago di Paterno, situato a Castel Sant’Angelo, in provincia di Rieti. Il lago, di origine carsica, occupa uno dei luoghi più suggestivi della regione. Si dice che in passato ci fosse un’isola galleggiante al centro del lago, dove venivano offerti sacrifizi umani.
Il lago è stato definito “l’ombelico d’Italia” da Marco Terenzio Varrone, e ha dimensioni contenute con un diametro di 204 metri e una profondità di quasi 54 metri. Accanto al lago ci sono altri piccoli laghi di origine carsica, e la zona è adatta per la balneazione, la pesca e le immersioni subacquee. Il lago è collegato a storie leggendarie e a credenze antiche, ma offre anche bellezze naturali e opportunità per attività ricreative.
Nei pressi del lago si trovano anche le Terme di Cotilia e la sorgente solfurea del Peschiera, che erano note ai romani per le proprietà medicamentose delle loro acque. La zona è ricca di storia e suggestioni, offrendo spunti per la riflessione e l’esplorazione di miti e leggende.
Lazio misterioso: Lago di Paterno e il santuario galleggiante
ITGN