oggi inizia il processo per la precedente compagno

Si terrà stamattina nella Corte di Assise del tribunale di Frosinone il processo a carico di Pietro Ialongo, il tecnico informatico di 38 anni di Cerro al Volturno che il 2 maggio scorso ha ucciso con quindici coltellate la sua ex fidanzata Romina De Cesare di 36 anni.
Un nuovo femminicidio si è consumato tra le mura domestiche di una abitazione del centro storico del capoluogo ciociaro. L’uomo al quale il Tribunale della Libertà ha respinto l’istanza dei domiciliari si trova ristretto nel penitenziario di Latina. Per il padre ed il fratello della sventurata ragazza questo processo riaprirà delle grosse ferite. Loro però sperano che quel dolore, che va detto, non si è mai sopito, possa trasformarsi e che si possa lenire una volta ottenuta giustizia. E’ giusto, hanno sempre dichiarato, che colui che ha decretato la dipartita della loro adorata Romina, debba essere punito come merita.

LA RICOSTRUZIONE
Secondo la ricostruzione degli inquirenti quella drammatica notte del 2 maggio scorso, la ragazza, che lavorava in un bar della parte alta della città, sarebbe stata colpita quando era di spalle. La giovane sarebbe stata colta di sorpresa mentre stava svolgendo dei lavori domestici in cucina. Pietro Ialongo, accusato di omicidio volontario, l’avrebbe accoltellata prima nella parte bassa della schiena, poi una volta…