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Bergamo è un gioiello nascosto nel cuore della Lombardia, dove storia e modernità si fondono creando un panorama unico. Con le sue mura venete, dichiarate patrimonio dell’UNESCO, e la divisione tra la Città Alta, storica e ben conservata, e la Città Bassa, più moderna e vivace, Bergamo offre un’esperienza ricca e variegata per ogni visitatore.

Partiamo dalla Città Alta, il cuore storico di Bergamo.
Qui, ogni pietra racconta una storia millenaria, dalle sue origini romane fino ai giorni d’oggi. La Piazza Vecchia, descritta da Hermann Hesse come “l’angolo più bello d’Italia”, rappresenta il fulcro della vita cittadina storica con il Palazzo della Ragione e la meravigliosa Fontana Contarini, ornata da sfingi e leoni veneziani.

Il Duomo di Bergamo, la Cattedrale di Sant’Alessandro Martire, è un altro luogo da non perdere. Con la sua facciata in marmo di Botticino e gli interni che ospitano opere di artisti del calibro di Giambattista Tiepolo, il Duomo offre un tuffo nell’arte e nella spiritualità.

Per gli appassionati d’arte, l’Accademia Carrara è un tesoro nascosto. Fondata nel 1796, custodisce un’impressionante collezione di opere d’arte che spaziano dal Rinascimento al periodo moderno, con pezzi di maestri come Raffaello e Mantegna.

Oltre alla ricca storia e cultura, Bergamo è anche un punto di partenza ideale per esplorare la Lombardia, grazie alla sua posizione strategica vicino a Milano, Lecco e Brescia, e agli eccellenti collegamenti stradali e ferroviari.

Che si tratti di una breve visita o di una tappa in un viaggio più lungo, Bergamo merita di essere esplorata per la sua unica combinazione di bellezza storica e vitalità moderna. E non dimenticate di godervi una passeggiata lungo le mura veneziane al tramonto, un’esperienza veramente incantevole che cattura l’essenza di questa magnifica città.

Cosa vedere a Bergamo

Cosa vedere a Bergamo Bergamo, una città divisa tra la storica Città Alta e la più moderna Città Bassa, offre una varietà di attrazioni che catturano l’essenza di entrambe le epoche. Partiamo dalla Città Alta, raggiungibile tramite le pittoresche scalinate degli “scorlazzini” o con una suggestiva corsa in funicolare, offrendo panorami mozzafiato della città sottostante.

La Città Alta si erge su un’altura, circondata dalle imponenti mura venete, e ospita una serie di siti storici che narrano le vicende di Bergamo attraverso i secoli. Tra questi, spicca il Sentierone, un tempo cuore pulsante del trasporto cittadino con le sue carrozze e ora un elegante viale alberato. Lungo il Sentierone si trovano il Teatro Gaetano Donizetti, dedicato al famoso compositore bergamasco, nonché numerose chiese storiche e negozi che animano la zona.

Passando alla Città Bassa, incontriamo un’area di più recente sviluppo, progettata dall’architetto Marcello Piacentini nel Novecento. Qui si trova il nucleo amministrativo di Bergamo, composto da edifici governativi come il Comune, la Prefettura e la sede della Provincia. Questa parte della città contrasta con la storica Città Alta per la sua architettura moderna, ma è ugualmente intrisa di cultura e storia.

Questo mix di antico e nuovo rende Bergamo una destinazione affascinante, capace di offrire spunti interessanti sia per gli amanti della storia che per chi cerca una esperienza cittadina più contemporanea. Ogni visita a Bergamo può trasformarsi in un’avventura unica, un viaggio attraverso diverse epoche e stili, tutti racchiusi in una città dal fascino indiscutibile.

Piazza Vecchia

Piazza Vecchia Piazza Vecchia, situata nel cuore di Bergamo Alta, è un vero e proprio gioiello architettonico, rinomato per la sua bellezza e per l’atmosfera storica che vi si respira. Considerata da Hermann Hesse “l’angolo più bello d’Italia” durante la sua visita nel 1913, questa piazza continua a rappresentare un punto di incontro culturale e sociale per residenti e visitatori.

Al centro della piazza, la Fontana Contarini emerge come simbolo di eleganza e di storia. Commissionata nel XVIII secolo da Alvise Contarini, un tempo podestà di Venezia, la fontana non era solo un elemento decorativo ma anche una fonte vitale di acqua per gli abitanti della Città Alta. Realizzata in pregiato marmo di Zandobbio, la fontana presenta una forma ottagonale arricchita da sfingi e quattro leoni in marmo, emblemi della potenza veneziana.

Attorno alla piazza si ergono edifici storici come il Palazzo della Ragione, la Torre Civica e il Palazzo Nuovo, che ospita la Biblioteca civica Angelo Mai. I portici che circondano la piazza ospitano caffè e negozi, contribuendo a creare un’atmosfera vivace e accogliente, perfetta per chi desidera immergersi nella storia passeggiando o godendo di un caffè all’aperto.

Visitarla permette di vivere un’esperienza unica, in cui si fondono arte, storia e vita quotidiana, rendendo Piazza Vecchia una delle mete imperdibili per chi visita Bergamo, offrendo non solo un tuffo nel passato, ma anche un vivace centro di vita contemporanea.
Piazza Vecchia, 24129 Bergamo BG, Italy

Palazzo della Ragione

Palazzo della Ragione Il Palazzo della Ragione a Bergamo, noto per essere il più antico palazzo comunale d’Italia, rappresenta un vero tesoro architettonico e storico. Edificato verso la fine del XII secolo, questo palazzo ha attraversato diverse epoche e cambiamenti significativi, specialmente durante la dominazione veneziana nel XV secolo quando trasformò la sua funzione da sede comunale a centro della giustizia locale.

Nonostante le numerose distruzioni, il Palazzo della Ragione è stato abilmente restaurato nel XVI secolo, acquisendo l’aspetto che possiamo ammirare oggi. Il piano terra, aperto su tre lati, presenta un porticato e un loggiato che introduce a una piccola piazzetta, creando un suggestivo collegamento tra la Piazza Vecchia, simbolo del potere politico, e la Piazza del Duomo, fulcro del potere religioso.

Una delle caratteristiche più affascinanti del Palazzo è lo “gnomone”, un orologio solare realizzato oltre 200 anni fa dall’abate Giovanni Albrici. Questa meridiana, incisa nel pavimento del portico, continua a segnare con sorprendente precisione il mezzogiorno locale e le date, dimostrando l’ingegnosità dei metodi antichi di misurazione del tempo.

Inoltre, sotto il portico del Palazzo si trova l’entrata ad un’area archeologica che offre una finestra sulle diverse fasi storiche di Bergamo, a partire dal periodo paleocristiano. Questo sito non solo arricchisce la nostra comprensione del passato di Bergamo ma aggiunge anche un ulteriore strato di profondità alla visita del Palazzo della Ragione, rendendolo un luogo imperdibile per chi è interessato a scoprire le radici storiche e culturali di questa affascinante città.
Piazza Duomo, 1, 24129 Bergamo BG, Italy

Basilica di Santa Maria Maggiore

La Basilica di Santa Maria Maggiore, situata nel cuore di Bergamo Alta, è un vero capolavoro architettonico e uno dei monumenti religiosi più celebri di Bergamo. La sua origine è legata a un voto solenne fatto dai bergamaschi nel XII secolo, in un’epoca in cui l’Europa era devastata dalla peste. I cittadini promisero che, se fossero stati risparmiati dalla malattia, avrebbero eretto una chiesa in onore di Maria. Mantenendo la loro promessa, la costruzione iniziò nel 1137 dopo che la città fu miracolosamente preservata.

Architettonicamente, la basilica presenta una facciata in stile romanico, caratteristica che si sposa con un interno riccamente decorato in barocco. Questa fusione di stili crea un ambiente di straordinaria bellezza, con tre navate divise da pilastri che sostengono un imponente soffitto decorato in oro. L’interno della chiesa è anche arricchito da numerosi affreschi che adornano le pareti, offrendo uno spettacolo visivo che incanta i visitatori.

Un elemento di particolare interesse è il monumento funebre dedicato a Gaetano Donizetti, illustre compositore nato a Bergamo, che riposa all’interno della basilica. La sua tomba è un luogo di omaggio per gli amanti della musica e non solo, simbolo dell’impronta culturale che Donizetti ha lasciato nella sua città natale.

Visitarla offre non solo un’esperienza spirituale ma anche un viaggio attraverso l’arte e la storia di Bergamo, rendendo la Basilica di Santa Maria Maggiore un punto di riferimento imperdibile per chiunque visiti la città.

Torre Civica

La Torre Civica di Bergamo, meglio conosciuta come il Campanone, è un simbolo storico e architettonico che si erge fieramente nel cuore della città. Originariamente costruita tra l’XI e il XII secolo come dimora della famiglia Suardi, una delle casate ghibelline più influenti dell’epoca, questa torre è un testimone silenzioso dei cambiamenti storici e sociali di Bergamo.

Nel corso dei secoli, la Torre Civica è stata oggetto di numerosi interventi di ampliamento e ristrutturazione, crescendo in altezza dai 37 metri originali fino agli attuali 59 metri. Queste modifiche hanno non solo alterato la sua struttura fisica ma hanno anche rafforzato il suo ruolo come emblema della città.

Oggi, salire sulla Torre Civica offre la possibilità di godere di una vista spettacolare, che spazia su tutta Bergamo e sulla vasta pianura circostante. La vista dall’alto permette di apprezzare la ricca tessitura urbana e il verde che circonda la città, offrendo momenti di puro stupore visivo.

Il soprannome “Campanone” deriva dalle tre grandi campane che risiedono all’interno della torre. La più grande di queste campane, conosciuta appunto come il Campanone, è celebre per le sue dimensioni imponenti e per il suo rimbombo che ha segnato momenti importanti nella storia della città.

Accanto alla Torre Civica si trova il Palazzo del Podestà, che ospita un museo multimediale dedicato alla storia di Bergamo. Questo museo arricchisce la visita, offrendo ai visitatori una comprensione più profonda delle radici storiche e culturali di Bergamo attraverso esposizioni interattive e coinvolgenti.

Visitarla non è solo un’esperienza culturale ma anche un’occasione per connettersi con il passato di Bergamo, comprendendo come la città si sia sviluppata e trasformata nel corso dei secoli. La Torre Civica è, senza dubbio, una tappa obbligatoria per chiunque desideri esplorare il patrimonio storico e culturale di Bergamo.

Cappella Colleoni

La Cappella Colleoni, situata adiacente alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo, è un monumento del Rinascimento italiano che cattura l’attenzione per la sua straordinaria bellezza e il valore storico. Costruita tra il 1470 e il 1476 su progetto di Giovanni Antonio Amadeo, la facciata si distingue per il suo design elaborato, decorata con marmi rossi e bianchi che creano un contrasto visivo mozzafiato, rendendola una delle opere architettoniche più fotogeniche di Bergamo.

All’interno della cappella, i visitatori possono ammirare il sarcofago e la statua equestre in legno dorato di Bartolomeo Colleoni, un importante capitano di ventura della Repubblica di Venezia. Queste opere non solo celebrano il suo potere e il suo status, ma servono anche come un tributo duraturo alla sua influenza e al suo legato. Accanto a queste, si trova il monumento funebre di Medea, la figlia di Colleoni, ulteriormente arricchendo il contesto storico e personale della cappella.

L’arte non si ferma qui: Giambattista Tiepolo, uno dei maestri del colore e della narrazione visiva del XVIII secolo, ha decorato la base della cupola con affreschi rappresentanti il martirio di Giovanni Battista. Le lunette dell’altare e le vele sono adornate con allegorie della Giustizia, della Carità, della Fede e della Sapienza, ognuna progettata per riflettere i principi morali e spirituali che guidavano la società dell’epoca.

Questi elementi fanno della Cappella Colleoni non solo un luogo di culto ma anche un museo a cielo aperto di arte rinascimentale e barocca. La cappella è, quindi, essenziale per chiunque sia interessato a esplorare la ricchezza artistica e storica di Bergamo, offrendo un’esperienza che è allo stesso tempo educativa e profondamente commovente. Visitarla permette di immergersi nella grandezza artistica del passato, mantenendo viva la storia attraverso la magnificenza della sua architettura e delle sue opere d’arte.

Duomo di Bergamo

Piazza Duomo, 24129 Bergamo BG, ItalyIl Duomo di Bergamo, noto anche come la Cattedrale di Sant’Alessandro Martire, è una struttura imponente e ricca di storia, posizionata strategicamente accanto al Palazzo della Ragione e alla Basilica di Santa Maria Maggiore. La decisione di erigere il Duomo attuale fu presa nel XV secolo dal vescovo Giovanni Barozzi, che optò per la demolizione dell’edificio preesistente per fare spazio a una nuova, grandiosa costruzione religiosa. Il progetto fu affidato a Filarete, un rinomato architetto fiorentino, il quale progettò una chiesa di imponente struttura a croce latina con un’unica navata, aperta su cappelle laterali disposte simmetricamente.

La facciata del Duomo, realizzata in marmo bianco di Botticino nel XIX secolo, presenta un aspetto elegante e maestoso che accoglie i visitatori nella spiritualità del luogo. Al suo interno, il Duomo ospita una serie di opere d’arte di inestimabile valore, tra cui i dipinti di Giovan Battista Moroni e Andrea Previtali, così come le creazioni di Giambattista Tiepolo. Le opere in legno intarsiato e in marmo di Andrea Fantoni aggiungono ulteriore bellezza e complessità artistica all’ambiente sacro.

Uno degli elementi più significativi all’interno del Duomo è senza dubbio la tiara di Papa Giovanni XXIII, che prima di diventare Papa era noto come Angelo Giuseppe Roncalli, originario di Sotto il Monte vicino a Bergamo. La sua tiara è conservata qui come un simbolo del suo legame con la città e della sua eredità spirituale. Inoltre, l’urna sull’altare maggiore custodisce le spoglie di Sant’Alessandro, il martire e patrono della città, rendendo questo luogo non solo un centro di profonda devozione religiosa ma anche un punto di incontro per la comunità e i pellegrini.

Visitare il Duomo di Bergamo offre così una profonda immersione non solo nella storia religiosa e artistica della città, ma anche nella devozione e nell’identità culturale della comunità locale. È un’esperienza che arricchisce lo spirito e amplia la conoscenza del patrimonio storico e spirituale di Bergamo.

Mura Veneziane

Le Mura Veneziane di Bergamo, erette nella metà del Cinquecento dalla Repubblica di Venezia, rappresentano una straordinaria opera di difesa che ha brillantemente conservato la città dagli attacchi esterni. Questo imponente sistema difensivo, fortunatamente mai messo alla prova da assedi reali, si estende per circa 6 km e comprende 14 baluardi, 4 porte maestose, e varie aperture che una volta servivano per le bocche da fuoco, oltre a due polveriere e un intricato sistema di cunicoli e gallerie sotterranee.

Oggi, queste mura non solo servono come testimonianza storica del passato militare e strategico di Bergamo, ma sono anche diventate un luogo privilegiato per i visitatori. Camminare lungo le mura al tramonto offre una vista mozzafiato della città e dei suoi dintorni, un’esperienza quasi contemplativa che permette di apprezzare la grandezza architettonica e la bellezza naturale che circonda Bergamo. Il percorso lungo le mura, perfettamente conservato, invita a riflessioni sul tempo, offrendo un collegamento tangibile con la storia della città.

Il riconoscimento delle Mura Veneziane come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel contesto delle “opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale” sottolinea ulteriormente il loro valore universale. Questo prestigioso riconoscimento non solo attesta l’importanza storica e culturale delle mura, ma garantisce anche che esse saranno preservate per le generazioni future, mantenendo viva la storia di Bergamo e la sua importanza nel panorama globale.

Visitare le Mura Veneziane offre quindi non solo una lezione di storia, ma anche un’occasione unica per connettersi con il passato in uno degli scenari più pittoreschi d’Italia, rendendo ogni passo lungo il camminamento una vera e propria scoperta.

Accademia Carrara

L’Accademia di Carrara a Bergamo Bassa rappresenta un tesoro culturale di inestimabile valore, annoverata tra le principali pinacoteche italiane. Fondata nel 1796 da conte Giacomo Carrara, un appassionato mecenate, l’accademia è cresciuta notevolmente nel corso dei secoli, arricchendosi di opere d’arte donate da collezionisti privati.

La collezione permanente dell’Accademia di Carrara comprende più di 1500 dipinti, 132 sculture, oltre a una varietà di disegni, stampe, porcellane, e bronzetti. Questa vasta collezione offre un viaggio affascinante attraverso la storia dell’arte italiana, partendo dal Rinascimento fino ad arrivare ai movimenti artistici moderni. Il percorso espositivo è curato in modo da guidare i visitatori attraverso le varie epoche artistiche, fornendo contesto e spiegazioni che arricchiscono l’esperienza visiva.

Tra i pezzi più celebri custoditi all’Accademia si trovano capolavori come la “Madonna con Bambino” di Andrea Mantegna, che rappresenta la perfezione del Rinascimento, e il “San Sebastiano” di Raffaello, un’icona della bellezza e della composizione rinascimentale. Non meno importante è “Il ricordo di un dolore” di Pellizza da Volpedo, una potente opera simbolista carica di emozione e significato storico.

Visitare l’Accademia di Carrara offre non solo la possibilità di ammirare queste e molte altre opere d’arte di fama mondiale, ma anche l’opportunità di immergersi nella storia dell’arte, comprendendo come gli artisti abbiano influenzato e siano stati influenzati dai loro contesti storici e culturali. Per gli appassionati d’arte e per i visitatori casuali, l’Accademia di Carrara rappresenta una tappa obbligatoria, un luogo dove la bellezza dell’arte si manifesta in tutte le sue forme, offrendo ispirazione e istruzione a chiunque varchi le sue porte.

Dove dormire a Bergamo

Scegliere dove soggiornare a Bergamo può influenzare notevolmente l’esperienza della tua visita. Se sei un appassionato di storia o desideri immergerti nell’atmosfera medievale della città, la Città Alta è il luogo ideale. Questa zona è il cuore storico di Bergamo e offre facile accesso a piedi ai principali siti di interesse, come le mura veneziane, la Piazza Vecchia, e il Duomo. Tuttavia, è bene considerare che le opzioni di alloggio in Città Alta possono essere limitate e i prezzi tendono ad essere più elevati a causa della sua posizione privilegiata e del fascino storico.

Per coloro che cercano un compromesso tra costi e comodità, la Città Bassa offre una soluzione eccellente. Questa zona più moderna e accessibile è ben collegata con la Città Alta tramite funicolare, rendendola un’opzione pratica per chi viaggia sia per turismo che per affari. La vicinanza alla stazione ferroviaria rende anche più semplice esplorare altre città italiane durante il tuo soggiorno.

Infine, per i viaggiatori che hanno esigenze legate agli orari dei voli, considerare un alloggio vicino all’aeroporto di Bergamo, situato a soli 5 km dalla città, può essere strategico. Questa zona è ideale per chi deve prendere un volo nelle prime ore del mattino o arriva tardi la sera, con diversi hotel che offrono trasferimenti diretti all’aeroporto e tariffe competitive.

Ogni opzione di soggiorno a Bergamo offre vantaggi unici, permettendo ai visitatori di scegliere in base alle proprie priorità, che si tratti di immergersi completamente nella storia e nella cultura di Città Alta, godere della praticità e dell’accessibilità di Città Bassa, o trovare una soluzione conveniente vicino all’aeroporto.

Come raggiungere Bergamo

Raggiungere Bergamo è estremamente comodo sia per chi viaggia in auto che per chi preferisce i mezzi pubblici, grazie alla sua ottima rete di trasporti che collega la città con le principali destinazioni italiane e internazionali.

In auto: Bergamo è servita dall’autostrada A4, un’arteria cruciale che attraversa il nord Italia. Se vieni da nord-est, come da Trieste o Venezia, dovrai seguire l’A4 in direzione Torino e prendere l’uscita per Bergamo. Invece, se arrivi da nord-ovest, come da Torino o Milano, segui l’A4 in direzione Venezia fino al casello di Bergamo. Da sud, partendo da città come Bologna, il percorso include la A14/E45 in direzione di Milano/Firenze, seguita dalla A22 e dalla A4 fino a raggiungere la città.

In treno: La stazione ferroviaria di Bergamo offre eccellenti collegamenti regionali con città vicine come Milano, Lecco e Brescia, rendendola facilmente accessibile per escursioni giornaliere o viaggi di lavoro. Inoltre, la città è collegata attraverso le linee ferroviarie ad alta velocità con grandi metropoli come Venezia, Torino e Milano, offrendo rapidi trasferimenti per chi viaggia da o verso il nord Italia.

In autobus: Diverse compagnie di autobus operano collegamenti regolari tra Bergamo e altre città italiane, offrendo un’alternativa conveniente e flessibile per raggiungere la città.

Via aerea: L’aeroporto di Orio al Serio, situato a soli 5 km da Bergamo, è uno scalo di grande importanza per voli nazionali e internazionali e serve come hub per diverse compagnie aeree low-cost. Da qui, è possibile raggiungere il centro città con grande facilità utilizzando l’autobus ATB linea 1, che parte direttamente dal piazzale arrivi dell’aeroporto.

Grazie a queste opzioni di trasporto, Bergamo si conferma come destinazione facilmente accessibile per turisti e viaggiatori d’affari, garantendo un arrivo e una partenza agevoli per tutti coloro che desiderano esplorare questa città ricca di storia e cultura.

Altre Informazioni interessanti

Creato il: 21/11/2024 20:48:08

Aggiornato il: 22/11/2024 00:50:01 ()

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