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PMI in crisi il divario con il mercato unico si allarga dopo tre decenni
Lo studio di The European House Ambrosetti rileva che le piccole e medie imprese criticano il mercato unico europeo per le complicazioni amministrative e l’aumento dei costi, mentre le grandi imprese ne apprezzano i benefici. Vi è ancora scollamento in settori cruciali come l’energia, i trasporti e la finanza. Ambrosetti indica come prioritario per il futuro l’aumento della competitività e la sicurezza economica in un contesto globale di cambiamenti causati dalle nuove tecnologie e dagli obiettivi di sostenibilità.
Ambrosetti, 'scollamento tra Pmi e mercato unico dopo 30 anni'
ITAN
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