Terni Reti accordo con Banca Intesa per il recupero di 9 milioni di euro.
Il consiglio comunale di Terni ha approvato una proposta di transazione tra Terni Reti e Banca Intesa riguardo a una controversia sul contratto derivato Collar. Grazie a questa accordo, il Comune riuscirà a recuperare quasi 9 milioni di euro, ponendo fine a una questione che durava da sedici anni. Il vicesindaco, Riccardo Corridore, ha spiegato che il Comune aveva sottoscritto un derivato assicurativo per coprire la fluttuazione dei tassi di interesse, ma questa scelta si è rivelata dannosa per le casse comunali. Ora, grazie alla transazione, verranno corrisposti 7,3 milioni di euro a Terni Reti, che contribuiranno a rilanciare l’azienda. Questo accordo è stato possibile grazie al lavoro del presidente di Terni Reti, Alessandro Campi, e permetterà di redigere un piano industriale per il futuro dell’azienda.
Terni Reti, c’è l’accordo con Banca Intesa, recuperati nove milioni di euro
ITGN