Un libro sulle storie dei rifugiati nel Campo Profughi di Latina, presentazione alla Feltrinelli

Martedì 21 novembre 2023, alle ore 18, verrà presentato presso la Libreria Feltrinelli il libro intitolato “L’Italia e la Guerra Fredda. Esuli dall’Est, una storia di fughe e accoglienza nel Campo profughi di Latina”, scritto da Emanuela Gasbarroni. Durante l’evento, l’autrice dialogherà con Emilio Andreoli ed Emiliano Miliucci. Il volume ricostruisce la storia del Campo profughi “Rossi Longhi” di Latina, che ha ospitato circa 100.000 rifugiati provenienti dai paesi dell’Europa Orientale dal 1957 (dopo l’invasione dell’Ungheria) al 1989 (caduta del Muro di Berlino). Dopo alcuni mesi trascorsi a Latina, molti di questi rifugiati si sono trasferiti in Australia, Canada e negli Stati Uniti. L’obiettivo del libro è quello di raccontare una pagina importante e poco conosciuta della storia italiana recente, cercando di restituire la complessità umana, esistenziale, geopolitica ed etica che è stata presente in quel luogo per circa 40 anni. L’autrice ha utilizzato diverse fonti storiche, tra cui un’ampia documentazione proveniente dall’Archivio di Stato, testimonianze orali, materiale fotografico dell’OIM e collezioni private, diari, filmati d’epoca, opere d’arte e altro. Il libro, edito da Tau edizioni e sostenuto dalla Fondazione Migrantes, cerca anche di mostrare le analogie tra il fenomeno migratorio dell’epoca e quello attuale, evidenziando le percezioni sbagliate, le strumentalizzazioni politiche e le scelte poco adeguate che si sono verificate allora come oggi. Una parte del volume è dedicata alle testimonianze delle persone di Latina che hanno accolto i rifugiati, così come alle memorie degli stessi profughi che hanno mantenuto un legame molto forte con la città. Durante la presentazione sarà anche letta alcune testimonianze dall’attore Nino Bernardini. Il campo “Rossi Longhi”, insieme a due campi simili situati a San Sabba (Trieste) e Padriciano (Nord-Est), rappresentava uno dei punti di riferimento per la gestione umanitaria in Italia dopo l’afflusso di profughi ungheresi a seguito dell’invasione sovietica. La presentazione del libro è accompagnata anche dal documentario “Fuga per la libertà”, che è stato nominato al Globo d’oro 2018 come miglior documentario e ha ricevuto il patrocinio di diverse organizzazioni internazionali
ITGN